harry potter e le cronache di narnia

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  1. ginny99
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    Un mix tra Harry Potter e le cronache di narnia, questo è un pezzettino del primo capitolo, ma tanto valeva postarlo, no? Il primo capitolo si chiama "una nuova minaccia" un gioco di parole con "una nuova speranza" il primo film di guerre stellari ;)

    HARRY POTTER E LE CRONACHE DI NARNIA

    1.
    Una nuova minaccia



    “Per domani voglio tre rotoli di pergamena sulla pozione antilupo sulla mia scrivania” disse Piton con la solita aria gelida ai Grifondoro che avevano quel giorno lezione con lui.
    Si sollevarono dei borbottii per tutta l'aula “potete andare” disse facendo aprire la porta del sotteraneo, dove si svolgevano le lezioni di pozioni, con un incantesimo.
    I ragazzi si affrettarono a uscire dal sotteraneo buio dove si trovava anche la sala comune dei serpeverde.
    “Due ore di pozioni!” Esclamò Ron mentre con Harry e Hermione si avviava verso il parco del castello “pensavo non finissero più!” Aggiunse, Harry fece un verso piuttosto neutro per maniferstare la sua approvazione. Piton ce l'aveva con lui da quando aveva messo piede nella scuola e non perdeva occasione per farlo sfigurare davanti agli altri o per togliere punti ai Grifondoro ingiustamente, come quel giorno: Harry aveva detto qualcosa in difesa dei lupi mannari e Piton aveva tolto ben dieci punti ai Grifondoro, quando un altro insegnante come minimo avrebbe ignorato l'accaduto.
    Piton era l'insegnante più di parte della scuola. Non perdeva occasione per togliere punti alla casata Grifondoro e ne aggiungeva sempre di più ai Serpeverde, la casata della quale era direttore. La McGranitt al contrario non faceva favoritismi, per cui i Grifondoro si ritenevano piuttosto sfortunati da questo punto di vista.
    Harry, Ron e Hermione camminavano nel parco di Hogwarts, le ore di pozioni e i dieci punti tolti ingiustamente non avevano certo rallegrato i ragazzi.
    “Dai Hermione cosa ti costa?” Chiese Ron all'amica tentando di convincerla a scrivere per lui i compiti di pozioni assegnati da Piton per il giorno seguente “vi correggerò gli errori e basta” replicò lei rivolta anche a Harry. Lui e Ron annuirono contenti, conoscendo Hermione era già qualcosa. Davanti a loro si estendeva il grande parco di Hogwarts con i suoi alberi e tutto il verde intorno a loro.
    I pensieri di Harry erano sulla partita di Quiddich del giorno dopo, Grifondoro contro Serpeverde, e vincere quella partita sarebbe stato il primo passo verso la coppa di Quiddicht.
    “Che lezione abbiamo dopo?” Chiese Ron svogliatamente, Harry consultò il suo orario, uguale a quello degli amici, “Storia della Magia e poi pranzo” rispose rimettendo l'orario nella borsa, a quanto pareva la mattinata di quel giorno era piuttosto pesante. Ron sospirò. Storia della Magia era una delle materie più noiose, tenuta da Ruf, l'unico fantasma professore in tutto il castello. Il tono di voce dell'insegnante e la sua materia spingevano alla sonnelenza la classe ed erano pochi, Hermione, che riuscivano a seguire e prendere appunti..
    Camminando raggiunsero il lago nero, era deserto. Le acque del lago erano calme e scure come al solito, niente faceva presagire ciò che stava per accadere.
    Improvvisamente i tre ragazzi furono colpiti da uno spruzzo del lago, apparentemente calmo. Non ebbero il tempo di pensare a cosa stava succedendo che un vento dolce e profumato li investì. Istintivamente i ragazzi chiusero gli occhi e si sentirono trasportare dal vento, ma forse ero solo un impressione, o forse no...
    Il vento si placò e, prima che potessero aprire gli occhi, un altro spruzzo li raggiunse. Era diverso dal precedente, questa acqua era salata non dolce: era acqua di mare!
    Gli occhiali di Harry erano caduti per terra, i capelli di Hermione erano spettinati mentre la cravatta rosso e oro di Ron era arrivata a coprire lo stemma rosso con un grifone d'oro, lo stemma dei Grifondoro.
    Il sole slendeva alto nel cielo, era più o meno lo stesso clima che avevano lasciato sulle sponde del lago nel parco del castello. Harry prese i suoi occhiali tastando sulla sabbia... una cosa era sicura: non erano più a Hogwarts, dove fossero per loro rimaneva un mistero.
    “Miseriaccia!” Esclamò Ron sistemandosi la cravatta. Hermione non sembrava capire molto di quanto stesse succedendo, e la cosa era molto preoccupante. Sia Harry che Ron guardavano l'amica in attesa di risposte: di solito Hermione sapeva sempre tutto! Invece in quel momento anche lei sembrava piuttosto spaesata ed incerta sul da farsi.
    Ron e Harry aspettarono che Hermione dicesse qualcosa su dov'erano, come tornare, ma lei sembrava non saperlo e la cosa non faceva piacere ai ragazzi.

    “La situazione è grave re Peter” a parlare era stato un fauno, rivolto al giovane dai capelli biondi in piedi davanti a lui. I due si trovavano all'ingresso di un grande castello noto agli abitanti di Narnia come Cair Paravel. Il ragazzo chiamato Peter fece cenno al fauno di entrare con lui nel grande castello, come se fosse più sicuro parlare dentro o come se avesse la sensazione che qualcuno li stesse osservano. Il giovane re precedette il fauno all'interno del grande palazzo bianco. Entrarano in una sala molto ampia, rialzati in fondo si trovavano quattro troni d'oro, solo uno era vuoto. Re Peter andò a occupare il suo posto. Al suo fianco siede il fratello più piccolo dai capelli scuri, dall'altra parte la sorella dai capelli marroni e gli occhi verdi e sull'ultimo la piccola con un gran sorriso sul volto. Il fauno era alla presenza dei quattro re di Narnia, famosi nella storia di questa terra: la regina Lucy, la valorosa; re Edmund, il giusto; la regina Susan la dolce e re Peter il magnifico. Il fauno si inginocchiò davanti a loro ma gli venne fatto cenno di alzarsi.
    Il fauno si alzò e si preparò a parlare, doveva riferire spiacevoli notizie e questo compito non lo rallegrava. I suoi occhi azzurri indugiarono su ognuno dei quattro sovrani seduti sui troni, preceduti da una breve scalina. Re Peter era facilmente riconoscibile dalla corona d'oro, le parole di Aslan nel posargliela in testa erano state: “in nome del limpido cielo del nord ecco a voi re Peter, il magnifico” il ragazzo non avrebbe mai dimenticato né quelle parole né quel giorno. Indossava un mantello dai colori oro e blu ed era in attesa che il fauno parlasse. Al suo fianco il fratello aveva un gomito appoggiato al mento, il mantello argenteo sembrava essere coordinato con la corona, identica a quella di Peter ma di colore argento. Le parole di Aslan in suo onore era state “in nome del grande bosco dell'ovest: re Edmund, il giusto” a quel ricordo il giovane dai capelli scuri sorrise. Susan sedeva sul suo trono impaziente di sapere, il vestito verde speranza sembrava essere fatto appositamente per lei. La sua corona, dal modello estremamente femminile, di colore oro era appoggiata sui capelli castani come sempre: “in nome dello splendente slendente sole del sud, ecco la regina Susan, la dolce” era quello che Aslan aveva detto all'incoronazione quando lei e i suoi fratelli erano stati nominati re e regine di Narnia. Rivolto alla piccola Lucy il grande leone aveva detto “In nome dello sfavillante mare dell'Est, ecco a voi la regina Lucy, la valorosa”.
    Il fauno spiegò velocemente la situazione della quale pochi erano a conoscenza, soltanto lui e altri quattro fauni, erano stati loro a scoprire questa informazione. La notizia non fece certo piacere ai quattro sovrani, lo si poteva vedere dalle loro espressioni preoccupate. Re Peter disse al fauno di non dire a nessuno ciò che avevano scoperto: la popolazione di Narnia sarebbe potuta andare nel panico. La situazione era già abbastanza grave dato che Aslan era andato nella foresta di mezzo, da qualche settimana, ormai a cercare di scoprire pericoli e abitanti dei mondi oltre a Narnia, non aveva voluto che nessuno venisse con lui.
    Lucy si alzò dal suo trono per rivolgersi ai fratelli e al fauno, il suo sguardo era sicuro: sapeva cosa fare.
     
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    Secondo me perfetto!
    Complimentissimi, ottime descrizioni, l'ordine è giusto..
    Perfetto, voglio il secondo capitolo ;)
     
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  3. ginny99
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    grazie mille!
    Arriverà, in realtà questo primo non è finito, ma quasi ;) a breve posto il seguito, devo ricopiarlo al computer, l'ho scritto in vacanza a mano...
     
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    Perfetto!!
     
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3 replies since 7/1/2013, 18:41   105 views
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