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Miele`
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Conosciamo tutti la graziosissima Vaniglia Periwinkle, ma cosa sappiamo della Vaniglia da cui prende il nome e del pettirosso, l'uccellino in cui si trasforma?
Eccovi qualche curiosità! ^^La vaniglia
La vaniglia è un fiore appartenente alla famiglia delle orchidee, pensate un po'!
Il suo nome deriva dallo spagnolo vainilla, che ha origini nella parola latina usata per "baccello".
Questa bellissima pianta infatti fa dei fiori bianchi, gialli o verdini che sono molto simili a quelli delle orchidee, ma la vera importanza della pianta è racchiusa proprio nei suoi baccelli in cui (come in quelli dei piselli) si trovano i semi.
Questi baccelli vengono colti per cucinare: i loro semi, infatti, producono il dolcissimo profumo e sapore tipico della vaniglia!
L'uso della vaniglia come spezia risale alla notte dei tempi: in Messico si usava come aromatizzante e con grande venerazione dato che la consideravano un dono degli dei!
La vaniglia si può coltivare solo in Messico dato che qui vive l'unico insetto in grado di impollinarla e quindi di farla crescere.
Cortes portò il frutto della vaniglia in Europa per primo: all'inizio veniva utilizzata solo in combinazione con il cacao, solo molti anni più tardi si iniziò ad usarla come aromatizzante unico!
Come tutte le orchidee anche la vaniglia rappresenta l'amore, la bellezza ma anche la forza... non per niente gli aztechi la mettevano nella cioccolata, la "bevanda degli dei"!Il pettirosso
Il pettirosso è un grazioso uccellino dalla vivacità inesauribile e il suo canto è melodioso e cristallino.
È diffuso in tutta Europa e in Italia è stanziale un po' ovunque: con un po' di fortuna potrete vederlo! (Io l'ho visto in vacanza, si era posato sulla ringhiera del balcone della mia stanza!)
È rotondetto e dai grandi occhi, ed è caratteristica la macchia arancio-rossa che sta sulla sua pancia e attorno ai suoi occhi, fino alla fronte. Il resto delle piume sono bianche sul petto mentre brune sulle ali e sulla schiena.
Una leggenda molto carina attribuisce il colore del suo petto a una goccia del sangue di Gesù, a cui il Pettirosso avrebbe cercato di alleviare le sofferenze sforzandosi di strappare le spine della corona il giorno della Crocifissione.
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*-* bellooo 
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Miele` .
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Pensavo di farlo anche per gli altri!
mi piace sapere un po' di più sulle cose che sul libro sono dette solo a metà... chissà quante cose strane si scoprono a fare un po' di ricerche! ^^. -
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ahahah ok..io la faccio sul griselmo e sulla gabbianella reale 
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Willow@ .
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interessanteee 
adoro vaniglia ma non ho mai pensato di andare a cercare informazioni dettagliate!
grazieeeeeee!!! ù_ù. -
Babù :) .
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ciao...molto interessante...wowww *_* .
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